Calzini da running: i miei consigli

calzini

Potrebbe sembrare un particolare di poco rilievo, invece la scelta del calzino da running riveste una fondamentale importanza nella corsa di ogni runner.

Quando si è alle prime armi, quando ci si approccia per la prima volta al mondo della corsa, si è soliti “mettere ai piedi” i primi calzini che capitano; niente di più sbagliato.

Avete nel vostro cassetto le famose calze di spugna tanto in voga negli anni ‘80?

Bene, lasciatecele.

Il calzino in spugna, come quelli di cotone, sono idrofili, ovvero trattengono l’acqua.

Vi sarà quindi facile capire da voi, che sudando, o magari correndo sotto la pioggia, i vostri piedi sarebbero continuamente in ammollo, favorendo così l’insorgenza di vesciche, arrossamenti, abrasioni, funghi, ecc.

Scegliete il calzino della marca che più vi piace, del colore che più vi piace, ma che sia di materiale TECNICO, magari con punta e talloni rinforzati, con spessori differenziati, facendo attenzione alle cuciture, meno ne abbiamo, meno problemi rischiamo di avere.

 

La lunghezza? Lunghi, corti, cortissimi.. quali scegliere

Beh, questo varia un po’ in base alle esigenze di ognuno di noi.

Quelli molto corti, che arrivano sotto la caviglia, seppur comodissimi d’estate, non sono adattissimi a tutte le situazioni, come ad esempio alle corse su  terreni sterrati, potrebbero risultare poco protettivi.

Quelli lunghi, sono maggiormente usati in inverno, specie se si è soliti correre con pantalone corto anche con il freddo. Possono essere compressivi (io preferisco personalmente il compressor staccato per una questione di comodità di taglia, non sempre la misura del piede corrisponde alla lunghezza del polpaccio) aiutando la circolazione del sangue.

Quelli intermedi, o meglio fin poco sopra la caviglia. Sono quelli più in voga e anche quelli che preferisco. Sono protettivi, ma non “ingombranti”, stringono bene la caviglia proteggendo anche i malleoli.

 

Il lavaggio?

Rivoltare i calzini prima di metterli in lavatrice,.

Sempre a freddo, max 30° C.

Utilizzare un detergente apposito per capi sportivi o uno neutro con aggiunta di disinfettante.

Beh se avete tempo, avete vinto 😉 lavateli a mano, facendo particolare attenzione a sciacquarli ben bene.

Essenziale farli asciugare lontano da fonti di calore per non comprometterne il tessuto tecnico.